Il principio del bello
va coltivato ogni giorno.
Siamo convinti che la terra sia di chi la coltiva, non di chi la possiede. La nostra posizione è solo di transito, e quindi l’impegno è di lasciare tutto questo più bello e più vitale di come l’abbiamo trovato. È il patto che abbiamo stretto con la terra del Montello, nel profondo nord-est Veneto. Così la prima cosa che abbiamo fatto è stata tracciare un limite. Senza possibilità di allargare i vigneti l’unica strada è stata di migliorarne la qualità. Un margine da interpretare come una scelta progettuale ed etica, legata ad una crescita felice del territorio.
zona DOC “Montello-Colli Asolani”
che si sviluppa a nord-ovest della città di Treviso, nella prima fascia collinare pedemontana.
L’area è rappresentata da due fasce pedecollinari e collinari molto lunghe orientate in senso est-ovest, unite da una zona di pianura e dai colli del Mercato Vecchio di Montebelluna e di Caerano San Marco.
L’idrografia è caratterizzata a nord dal fiume Piave e nella parte meridionale dal Canale del Bosco, che corre ai piedi del Montello. Una zona conosciuta per il legname, da sempre utilizzato per la costruzione delle fondamenta delle case veneziane.
Terreni costituiti in prevalenza da argille ferrittizzate, dal caratteristico colore bruno rossastro scuro. La particolare formazione e la favorevole esposizione climatica creano le condizioni idrologiche perfette per la coltivazione dei grandi vitigni, come: Cabernet, Manzoni, Recantina e Glera. Vigne che disegnano pendii e pianure, ormai parte integrante di un panorama spettacolare.
Questa è una terra che abbiamo scoperto fortemente vocata alla vigna. È la
Trento 133 km
Lago di Garda
194 km
Udine
103 km
Vicenza 63 km
Padova
79 km
Treviso
20 km
Venezia
58 km
Disegnati dalla natura.
A Nervesa la natura ha disegnato colline bellissime e noi abbiamo fatto di tutto per renderle speciali. Un territorio dal forte carattere, con doti uniche date dall’esposizione favorevole, la vicinanza del fiume Piave, la protezione delle Alpi.
E il panorama della Laguna che si coglie in lontananza. Qualità che nel tempo, con pazienza ed esperienza, abbiamo imparato a interpretare bene, migliorando la vitalità di questa natura. Coltivando i nostri vigneti con scelte agronomiche basate su una sola condizione: il rispetto dei tempi della natura. Giusti per la terra e per il nostro lavoro.
Tempi che abbiamo imparato ad attendere, rispettare e prendere. E a volte anche anticipare, come aver già raggiunto il livello di impatto ambientale fissato dall’Europa.
“Dalle piscine”
Vitigni: Cabernet Sauvignon
Nel vigneto “Dalle piscine” coltiviamo il Cabernet Sauvignon.
“Dallo stagno”
Vitigni: Pinot Nero, Merlot, Cabernet Franc
Per raggiungere i vitigni di Pinot Nero, Merlot e Cabernet Franc basta fare il giro della collina.
“Colmel”
Vitigni: Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc
Abbiamo portato i vitigni di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc più in alto che potevamo. Crescono nella collina più elevata del paese, prima della strada Panoramica, che divide da sempre il bosco dai pendii coltivati, il suo “colmo”. L’abbiamo chiamato, appunto, vigneto “Colmel”.
“Da Baracca”
Vitigni: Merlot, Recantina, Glera, Manzoni
“Da Baracca", questo è il nome del vigneto dove coltiviamo Merlot, Recantina, Glera e Manzoni. Visto che siamo a pochi passi dal sacello eretto dove venne abbattuto, di rientro da una missione, l’aviatore eroe della Prima guerra mondiale Francesco Baracca.
Loc. Santa Croce di Nervesa “Dagli Svizzeri”
Vitigni: Recantina, Manzoni
Il vigneto “Dagli Svizzeri” si trova in località Santa Croce di Nervesa. Qui hanno trovato dimora i vitigni di Recantina e Manzoni. Ma non solo, nella casa che domina il vigneto abita una coppia di simpatici Svizzeri, nostri amici. Da qui il nostro modo di intendere i luoghi.
Per noi la sostenibilità è diventata etica. Vuol dire che non c’è altro modo di fare vino. Ci abbiamo messo anni per arrivare ad un’agricoltura tanto naturale. Collaborando con i ricercatori di diverse Università, facendo nostre le esperienze di altri. Abbiamo capito, voluto e conquistato ogni piccolo passo, diventando green prima di tutto nel modo di pensare.